Danza del ventre
“In origine era la Danza, e la Danza era il Ritmo e il Ritmo era la danza.” (Serge Lifar)
Non praticata per deliziare il genere maschile, ma sorta come una delle danze più antiche del mondo legate al culto della Dea Madre, la Danza Orientale (in arabo Raqs Sharqi, رقص شرقي, danza dell'est inteso come parte orientale del mondo arabo), è da sempre in grado di trasmettere energia e vitalità al corpo e allo spirito della donna, ma anche dell’uomo. Nelle arcaiche società matriarcali della Mesopotamia si danzava in cerchio attorno alla partoriente per celebrare il prezioso dono della fertilità, concesso da Astarte, Cerere o Iside, il cui ventre sacro ha generato Horus e l’intero Egitto. Associata anche ai riti propiziatori delle festività agricole, questa mistica danza è diventata presto patrimonio culturale delle popolazioni a sud del mediterraneo, giungendo in Occidente solo nell’Ottocento grazie ai viaggiatori francesi che ne fecero simbolo della sensualità orientale e le diedero il nome di “Danza del Ventre”.
Durante il corso sarà possibile migliorare le capacità motorie del proprio corpo, imparando a isolare braccia, busto e bacino in movenze delicate ed eleganti, ma anche vibranti e decise. La Danza Orientale, oltre a donare benefici alle articolazioni e tonicità alla muscolatura, contribuisce a sviluppare musicalità e creatività con passi semplici e complessi. Adatta a tutte le corporature e a tutte le età, ma anche ad entrambi i sessi, essa racchiude tutta la magia delle antiche danze legate ai ritmi della terra e all’unione tra spirito e corpo.
Laura Zahira
Insegnante di Danze Orientali con diploma Endas/Coni conseguito presso la Scuola Marina Nour (Associazione Mediterranea) di Milano.
La danza ha sempre fatto parte della mia vita come elemento naturale e fonte di energia. Dopo aver studiato per dieci anni modern jazz, ho sperimentato altri generi come l’hip hop, la danza contemporanea, i balli latino americani e il tango argentino.
Nel 2004, però, vengo catturata dalla storia, dalle sonorità e dalle movenze delle Danze Orientali scoprendo quella che col tempo è divenuta anche la mia via spirituale, un cammino fatto di pratica, dedizione, introspezione e condivisione. Mi formo dunque grazie a corsi e seminari con diversi maestri tra cui Jamila Zaki, Alessandra Centoze, Aziza Abdul Ridha, Marina Nour, Daniela Naira e Riikka Nykyri, approfondendo lo studio dello stile classico, degli accessori (bastone, velo, cimbali, spada, ali di Iside), degli stili popolari e folkloristici del Medio Oriente. Nata poi la curiosità verso le evoluzioni moderne della Danza Orientale, mi avvicino alla Tribal Fusion, al Gothic, all’Oriental Tango e al Flamenco Arabo con Leli, Olivia Mancino, Alice Nuar, Erika di Vittorio e Valeria Guatta. Inoltre ho studiato in maniera professionale i ritmi della musica araba col maestro di musica arabo-ottomana Emanuele Le Pera.
Venerdì 20:00 - 21:30
con Laura Zahira